La prima cosa che Gesù insegnò dopo essere stato unto con lo Spirito Santo fu che non possiamo vivere se non riceviamo le parole che Dio pronuncia. Non possiamo compiere il progetto di Dio e non possiamo soddisfare il Suo cuore, se ci limitiamo a servirlo. Molti Cristiani trovano soddisfazione nel dire “Sto facendo questo per il Signore,” “Sto facendo quello per il Signore,” “Dirigo un orfanotrofio,” “Dirigo una scuola Biblica e sto aiutando le persone,” “Sto dando soldi alle persone bisognose,” “Sto andando lì e facendo questo.” Pensano sempre a quello che stanno facendo loro per il Signore. Io non disprezzo questo. Dobbiamo servire il Signore fino al Suo ritorno come è scritto nella Prima Lettera ai Corinzi 15:58, “state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell’opera del Signore.” Voglio fare questo fino alla fine della mia vita, fino al ritorno di Cristo, “sempre abbondanti nell’opera del Signore.” Non voglio smettere di servire il Signore, dunque non disprezzo.

Credo che dobbiamo servire, ma direi che più importante del servizio è ricevere la Parola di Dio. “L’uomo non vivrà solo servendo Dio, ma per ogni parola pronunciata dalla bocca di Dio.” Queste sono le prime parole dette da Gesù dopo la Sua unzione, devono quindi essere molto significative. Di tutto ciò che Gesù ha insegnato, ecco la prima cosa: imparare a ricevere la Parola di Dio continuamente ogni giorno. Le Scritture devono diventare vive per voi ogni giorno.

Nei primi tempi le persone non avevano una Bibbia come ce l’abbiamo noi oggi. Siamo molto privilegiati ad avere la Bibbia. Dobbiamo leggere la Bibbia ogni giorno, se dobbiamo ricevere quotidianamente la Parola di Dio. Nei primi tempi, quando non avevano la Bibbia, potevano comunque ricevere lo Spirito Santo che gli ricordava quello che avevano ascoltato dagli apostoli. Un Cristiano che non ha la Bibbia, che è in prigione a motivo della sua fede, può comunque ricevere la Parola di Dio anche senza avere una Bibbia aperta di fronte a lui, perché l’ha letta precedentemente. Questo è il motivo per cui è molto importante leggere e meditare sulla Parola di Dio, perché nel momento del bisogno, Dio attraverso lo Spirito Santo ci darà quella particolare parola che sarà la soluzione al nostro problema, la risposta al nostro bisogno, e la promessa che possiamo rivendicare.

Questo è illustrato in una storia scritta nel Vangelo secondo Luca 10:38-42. Leggiamo di Gesù che va a casa di Maria e Marta. Marta lo ha ricevuto in casa e si è messa a preparargli del cibo, mentre sua sorella Maria si è seduta ai piedi di Gesù per ascoltare la Sua parola. Ora ricordate e connettete questo con quello che abbiamo letto precedentemente, cioè “l’uomo non vivrà di solo cibo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio.” Qui ci sono queste due opzioni, cibo o stare seduti ai piedi di Gesù. Il cibo è importante? Sì, lo è. Ma quello che è più importante è ricevere la parola che proviene dalla bocca di Dio. Questo è illustrato in modo così vivido nel caso di queste due sorelle.

Marta era distratta a preparare del cibo, per chi? Non per sé stessa. È stata molto altruista. Sapete quanto lavoro c’è nel preparare cibo per 13 uomini affamati? (Gesù e i Suoi dodici discepoli). Lavorava duramente in cucina non per sé stessa ma per il Signore. Aveva speso anche i suoi soldi andando al mercato e prendendo del cibo da preparare per il Signore. Stava spendendo tempo, soldi, energia e si stava sacrificando per servire il Signore. Magari voi siete in questo modo. State sacrificando tempo, soldi, energia nel fare molte cose per il Signore qui e lì. Bene. Potreste pensare, come Marta “Beh, quando avrò fatto tutto questo e mi presenterò davanti al Signore, Lui mi dirà: ‘Ben fatto, servo buono e fedele. Hai fatto un ottimo lavoro!’”. Ma non è questo che sente. Quando arrivò da Gesù, era irritata con sua sorella Maria. Quando una persona non è tranquilla nel suo cuore, significa che c’è qualcosa che non va. Marta non era a riposo. Si stava chiedendo “perché Maria non viene ad aiutarmi?” e Gesù la rimproverò, dicendole “Marta, il cibo non è la cosa più importante. Ascoltare la Mia parola è di gran lunga più importante, ed è questo che Maria ha scelto di fare e non le sarà portato via” (Vangelo secondo Luca 10:42). Riuscite a vedere quello che Gesù intende dire con, “L’uomo non vive di solo pane?” Cosa voleva Gesù da Marta in primis? Tutto quel servizio? Cosa vuole Dio da voi? Il Servizio è una buona cosa. Leggiamo più avanti che Maria servì Gesù versando profumo ai Suoi piedi, e quindi sappiamo che il servizio è importante; ma la prima cosa, la più importante, era ricevere la Parola di Dio. Questo è ciò che Gesù ha insegnato.

Dobbiamo imparare questa lezione, prima di tutto, e cioè che una cosa è necessaria. Non 25 cose. Il versetto nel Vangelo secondo Luca 10:42 ci dice di sederci ai piedi di Gesù ogni giorno, di avere sempre questa attitudine, e di ricevere quello che Gesù ha da dirci personalmente.

Vi auguro un nuovo anno molto benedetto.