Dio ha un ministero per te nei giorni a venire, preparati dunque rimanendo sempre umile, non giustificandoti mai in alcuna situazione, chiedendo costantemente aiuto a Dio, e odiando l’artificialità nella tua vita.

Il fariseismo e l’orgoglio spirituale sono molto vicini a tutti quelli che perseguono la giustizia. Questi mali gemelli non appartengono a un gruppo specifico. Non sono lontani da tutti noi. Penso che sia molto facile vedere questi mali negli altri piuttosto che identificarli in noi stessi. L’artificialità è una delle cose verso la quali i giovani con una mentalità religiosa tendono molto facilmente e questa uccide la spiritualità.

Devi lavorare per entrare in una “perfetta” morte al peccato in tutte le aree in cui stai combattendo. Non devi accontentarti di una vittoria superficiale. Ogni desiderio assomiglia a una cipolla, ci sono strati su strati sotto quello esterno che puoi vedere adesso. A meno che non affronti in modo radicale lo strato che puoi vedere, non arriverai mai allo strato sottostante.

La santificazione è un processo lungo una vita per diventare come Gesù – per esempio, guardare le ragazze nel modo in cui le guardava Lui, guardare ai soldi e ai beni materiali come li guardava Lui, guardare ai nemici come lo faceva Lui, ecc. Questo è un obiettivo che richiederà una vita per essere raggiunto, ma devi lavorare per raggiungerlo. Questo è il significato dei versetti “Tendiamo all’insegnamento superiore” (Lettera agli Ebrei 6:1), “ Chiunque ha questa speranza in Gesù, si purifica come Egli è puro” (Prima Lettera di Giovanni 3:3), e “ Dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti, corro verso la meta per ottenere il premio della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù ” (Lettera ai Filippesi 3:13, 14). Se ti arrendi in questa battaglia, allora il nemico prenderà il sopravvento. Dall’altra parte invece, se continui a “soffrire nella carne” (mettere a morte la tua natura egocentrica) in segreto, allora smetterai di peccare, come dice la prima lettera di Pietro 4:1, 2.

Non pensare di essere stato tentato in modi in cui gli altri non lo sono stati. Non lasciare che il diavolo ti inganni con questa bugia, perché questo ti scoraggerà.

La prima Lettera ai Corinzi 10:13 dice : „Ogni tentazione che vi ha colti, è il tipo di tentazione che normalmente affrontano tutte le persone . Ma Dio mantiene la Sua promessa, e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma nel momento in cui siete tentati, Dio vi darà la potenza (grazia) per vincere dandovi la via di uscirne. Non esiste tentazione irresistibile” (fonti: “Good News Bible” e “Living Bible”).

Tutti gli esseri umani sono fondamentalmente tentati allo stesso modo – fare la propria volontà. Il peccato è un grande cerchio con molti settori diversi. Ma OGNI tentazione è di base la stessa – fare la propria volontà e non quella di Dio – che sia dire una bugia, arrabbiarsi, odiare qualcuno, lamentarsi, commettere adulterio o qualsiasi altro peccato. Anche Gesù fu tentato a fare la propria volontà, ma resistette alla tentazione chiedendo aiuto a Dio (Lettera agli Ebrei 5:7) e dunque non peccò mai ( Vangelo secondo Giovanni 6:38). Tutti noi possiamo seguire il Suo esempio.

Non guardare dunque ai singoli peccati come se fossero questioni separate indipendenti una dall’altra. Alcune persone sono più tentate in una cosa, altri in un’altra. Ma in ogni caso, peccare vuol dire fare la propria volontà. Chiedi a Dio di aiutarti – e lo Spirito Santo ti aiuterà a mettere a morte la tua carne (la tua volontà) (Vedi Romani 8:13 e Lettera ai Galati 5:24).

Una fervente devozione per Cristo è quello che ti aiuterà a vincere e a mantenerti sempre sulla retta via. Dovresti sempre essere in grado di dire, “ Non c’è niente (e nessuno) che io desideri su questa terra all’infuori di Te ” (Salmi 73:25 – Trad. Ita). L’amore per Gesù ha il potere di espellere gli altri amori (e desideri) dal tuo cuore. Dovresti dire, “ Ho posto il Signore sempre davanti ai miei occhi (così ho timore di peccare – come disse Giuseppe); Egli è sempre alla mia destra (per darmi la potenza per non peccare)” (Salmi 16:8). Questo è il segreto della vittoria costante.