Voglio che sappiate che essere perplessi mentre stiamo cercando di trovare la volontà di Dio su qualcosa è perfettamente normale. È il modo che Dio ha di allenarci a camminare per fede – perché la certezza può essere l’equivalente del camminare secondo quello che vediamo.

Anche l’apostolo Paolo era perplesso molte volte, non conoscendo la volontà di Dio. Disse “perplessi perché non sappiamo perché le cose accadono come vanno. Ma non ci arrendiamo e non smettiamo” ( Seconda Lettera ai Corinzi 4:8 – Versione Bibbia Living).

Una ragione per cui Dio ci permette di essere perplessi e fare errori è affinché “nessuno si vanti di fronte a Dio” (Prima Lettera ai Corinzi 1:29). Nessuno nell’eternità sarà in grado di dire di aver compiuto la perfetta volontà di Dio per aver fatto tutte le cose in modo corretto. La nostra gloria nell’eternità sarà solo questa – che Dio ha compiuto il Suo piano perfetto in noi, anche se abbiamo fatto moltissimi errori e anche se abbiamo commesso moltissimi sbagli. Questa certamente è la mia testimonianza. In questo modo Dio soltanto riceverà tutta la gloria, e noi non riceviamo nulla. È perché molti credenti non hanno visto questo scopo ultimo di Dio che si sentono scoraggiati quando falliscono o quando sono perplessi riguardo alle vie di Dio e alla Sua volontà. Le vie di Dio non sono le nostre. Sono diverse come i cieli sono alti al di sopra della terra (Isaia 55:8, 9).

La saggezza divina è una grande cosa da avere. Un aspetto della saggezza è l’abilità di mettere in corretto ordine le priorità – quanto tempo dedicare allo studio accademico, alla Parola di Dio, al lavoro, al dormire, al relax ecc. È nell’ordinare le proprie priorità che la maggior parte dei credenti fallisce, soprattutto dopo essersi sposati e aver messo su famiglia. È dunque bene acquisire un po’ di quella saggezza adesso, quando siete ancora giovani e celibi. Giacomo dice che se vi manca la saggezza (manca a tutti), potete chiederla a Dio, e ve ne darà generosamente. Dunque, chiedete!

Voglio incoraggiarvi a leggere il Capitolo 6 del mio libro TROVARE LA VOLONTÀ DI DIO . Lì ho parlato della liberazione dall’indecisione, della libertà dal rimorso per aver preso decisioni sbagliate e della libertà dal timore di sbagliare.

L’uomo che non sbaglia mai è l’uomo che non fa mai niente. A parte Gesù, nessuno ha mai imparato a camminare nella perfetta volontà di Dio senza compiere errori. “I passi degli uomini buoni son guidati dal Signore…. Se cadono, non è fatale, perché il Signore li sostiene con la Sua mano” ( Salmi 37:23, 24 – Versione Bibbia Living). Non abbiate paura di commettere errori. Dio vi proteggerà dal compierne di gravi.