Guardando al futuro, desideriamo che sia molto meglio degli anni passati. Ma sarà meglio solo se facciamo nostre le promesse di Dio. Quello in cui crediamo dobbiamo poi confessarlo con la nostra bocca – ma la nostra confessione deve essere basata sulle promesse di Dio (Vedi Lettera ai Romani 10: 8,9).
Quando Dio diede ad Abraamo una promessa – una promessa che sembrava impossibile si compisse (umanamente parlando), cosa fece Abraamo? “Senza venir meno nella fede, egli vide che il suo corpo era svigorito (aveva quasi cent’anni), e che Sara non era più in grado di essere madre; davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella fede e diede gloria a Dio, pienamente convinto che quanto Egli ha promesso è anche in grado di compierlo.” (Lettera ai Romani 4:19-21).
Dunque, con fede in quello che Dio ha promesso, facciamo queste otto confessioni. Ripetilo spesso a te stesso e a Satana, con tutto il cuore:
- Dunque, mi rallegrerò sempre (Vangelo secondo Giovanni 17:23).
- Non vivrò dunque nella colpa (Prima lettera di Giovanni 1:9; Lettera agli Ebrei 8:12).
- Sarò dunque forte abbastanza per ogni compito (Vangelo secondo Luca 11:13).
- Perciò sarò sempre soddisfatto (Atti degli Apostoli 17:26; Lettera agli Ebrei 13:5).
- Voglio, perciò, obbedire TUTTI i comandamenti di Dio (Prima Lettera di Giovanni 5:3; Deuteronomio 10:13).
- Perciò renderò sempre grazie (Lettera ai Romani 8:28).
- Perciò non avrò mai paura (Lettera agli Ebrei 2:14, 15; e 13:6).
- Dunque, SARÒ una benedizione per gli altri (Genesi 12:2; Lettera ai Galati 3:14)
“Senza fede è impossibile piacere a Dio” (Lettera agli Ebrei 11:6).