Siate Onesti

Nel Vangelo secondo Matteo 5:28, Gesù dice, “Chiunque guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.” Abbiamo bisogno di andare da Dio per essere liberati da questo, e il primo passo è l’onestà. Se vi arrabbiate, siate onesti. Andate dalla persona che avete trattato male e dite, “Fratello, scusami. Mi dispiace molto per il modo in cui ti ho parlato,” e se avete peccato dieci volte al giorno per la rabbia, andate dieci volte da quella persona e ditele che vi dispiace. Se Dio vede che siete onesti e umili, Dio vi darà la potenza per esserne liberati.

Ma se coprite l’errore, trovate una scusa o cercate di giustificare la vostra rabbia, non ne verrete mai liberati. L’unica volta in cui siete giustificati nella rabbia è quando si tratta della gloria di Dio, non quando riguarda voi stessi.

Quando si tratta di desiderare carnalmente le donne, non siete mai giustificati. Potete guardare vostra moglie e ammirarla, ma non qualsiasi altra donna. Quella non è la volontà di Dio. Dio dice che qui dovete essere radicali. Prima di tutto, dovete essere onesti e dire: "Signore, ho commesso adulterio". Non dite mai: "Ho ammirato un bel viso". Invece, dite: "Ho commesso adulterio".

Se siete onesti, Dio vi libererà.

Siate Radicali

L’altra cosa che dovete fare è che dovete essere radicali. La Bibbia dice, “Fuggite l’immoralità” (Prima Lettera ai Corinzi 6:18). Se siete al computer e siete tentati, alzatevi, andatevene o spegnete e dite, “Signore, non mi importa quello che perdo, ma non voglio cadere qui.” Quando Gesù dice, “Se il vostro occhio destro vi fa cadere cavatelo,” non vi sta dicendo di cavare fisicamente l’occhio destro. Questo è piuttosto ovvio, perché si può commettere adulterio anche con l’occhio sinistro. Il significato di quello che dice Gesù è che dovete avere un’attitudine radicale verso il peccato, un’attitudine radicale verso la vostra lingua e i vostri occhi.

Siate come un uomo cieco e muto in quel momento in cui siete tentati. Può un uomo muto alzare la voce e urlare contro qualcuno? Può un uomo cieco desiderare carnalmente? No. Siate come un uomo cieco e dite: "Signore, Tu non mi hai dato gli occhi per desiderare carnalmente le donne. Mi hai dato gli occhi per vedere la Tua gloria". Gesù dice che, se non lo fate potreste preservare le parti fisiche del tuo corpo, ma sarete comunque gettato all'Inferno. È meglio per voi perdere una parte del vostro corpo (cioè, rifiutare volontariamente il piacere peccaminoso che il vostro corpo fisico brama) ed entrare nel regno di Dio.

Allo stesso modo, Gesù dice, “Se la tua mano destra ti fa cadere nel peccato sessuale, tagliala e gettala via da te” (Vangelo secondo Matteo 5:30). Immaginate di avere una mano amputata e di non poter peccare con la mano destra o sinistra. Gesù era molto pratico e con i piedi per terra. Gesù vi dice di agire come se foste ciechi, come se avete un braccio amputato, perché il peccato è molto serio. Se adottiamo un atteggiamento così radicale, credo che Dio ci aiuterà a essere completamente liberi, e avremo anche matrimoni migliori. Non pensate che il matrimonio risolverà il problema della concupiscenza. Ci sono tantissime persone sposate che cadono nell'adulterio nei loro pensieri in continuazione. Ogni giorno ci sono molte persone sposate che guardano la pornografia su internet. Il matrimonio non risolve questo problema perché è un desiderio interiore. Se non lo combattete nella potenza dello Spirito Santo, sarete sconfitti, e vi illuderete per tutta la vita di essere Cristiani spirituali e invece non lo siete.

Si tratta di un livello di cristianesimo post-universitario di cui sta parlando Gesù? No, sta parlando semplicemente di come sfuggire all'Inferno. Sfuggire all'Inferno non è materiale per Cristiani post-universitari. È elementare. Gesù dice che è meglio che perisca una parte del vostro corpo piuttosto che tutto il corpo venga gettato all'Inferno. La salvezza dall'Inferno è il minimo indispensabile, ed è questo che Gesù vuole che insegniamo a ogni discepolo in ogni nazione. Quanto viene insegnato questo? Quasi per nulla, ed è per questo che sono stato incaricato personalmente dal Signore nel mio ministero di continuare a sottolinearlo.