La seconda metà del Libro di Isaia, a partire dal capitolo 40, contiene alcune fantastiche promesse per i Cristiani. Ci sono due parti in Isaia: i primi 39 capitoli corrispondono ai primi 39 libri dell'Antico Testamento, e i successivi 27 capitoli corrispondono ai 27 libri del Nuovo Testamento. Gli ultimi 27 capitoli di Isaia sono essenzialmente profezie del nuovo patto – molte delle quali si riferiscono a Cristo e molte si riferiscono a noi per seguire le orme di Gesù – e quindi ci sono alcune fantastiche promesse nei capitoli da 40 a 66 di Isaia che si riferiscono essenzialmente a noi nel Nuovo Patto.

Isaia 66:1-2 è un’immagine della costruzione della vera Chiesa di Gesù Cristo, contro la quale le porte dell'Inferno non prevarranno mai. "Il cielo è il Mio trono e la terra è lo sgabello dei Miei piedi; dov'è la casa che Mi costruirete? Dov'è la chiesa che voi esseri umani, voi persone che vi definite Cristiani nati di nuovo, Mi costruirete?"

Quando il Signore dice: "A questo Io guarderò," Egli sta descrivendo la persona sulla quale poserà il Suo sguardo con favore per edificare la Sua chiesa, contro la quale le porte dell'Inferno non prevarranno. Una chiesa che Satana non può infiltrare con rabbia, lussuria, adulterio, menzogna, furto e tutte le altre cose miserevoli che si trovano nella stirpe di Adamo.

“Io guarderò colui che è umile e contrito di spirito" (Isaia 66:2). La qualità numero uno che Dio cerca è l'umiltà e la contrizione, o la rottura dello spirito. Dio guarda le persone che hanno una bassa opinione di sé stesse, ma non una bassa autostima. Gesù non aveva una bassa autostima. Era il Figlio di Dio. Disse ai Suoi discepoli: "Io sono il vostro Signore e Maestro. Voi Mi chiamate così, e lo sono" (Vangelo secondo Giovanni 13:14). Non aveva alcun dubbio su Chi fosse. Sapeva di essere il Figlio di Dio. Non aveva una bassa autostima. Ma aveva un'umiltà così straordinaria che considerava gli altri come persone che doveva servire, e lavava i loro piedi. Sapete che lavò persino i piedi di Giuda Iscariota? Questa è umiltà: lavare i piedi di colui che ti tradirà nel giro di poche ore. Egli non aveva bassa autostima, ma assunse una posizione bassa. Aveva bassi pensieri di Sé stesso. Nel nostro rapporto con gli altri, Filippesi 2:3 dice: "Considerate gli altri più importanti di voi stessi." Questa è la qualità numero uno: la rottura dello spirito. Una rottura nel dolore perché non siamo come Cristo. Dio guarda quel tipo di persona.

La seconda qualità che Dio cerca in una persona in Isaia 66:2 è: "Colui che trema alla Mia Parola." Questo è così importante da considerare in relazione ai comandi di Gesù. Quando leggete il Sermone sul Monte, tremate forse alla Parola di Dio? Alla parola che dice che se vi arrabbiate e parlate con rabbia a una persona, siete colpevoli abbastanza da andare all'Inferno? Tremate alla Parola che dice che, se non adottate un atteggiamento radicale per recidere le membra del corpo che vi portano alla lussuria con i vostri occhi a commettere peccato sessuale con i vostri occhi o le vostre mani, dovete adottare un atteggiamento radicale, altrimenti andrete all'Inferno? Tremate a quella Parola?

Trovo pochissimi Cristiani che tremano a quella Parola, anche tra quelli che mi hanno sentito predicare su questo argomento per anni. Mi dispiace dire che anche in alcune delle chiese in cui ho responsabilità, dove le persone mi hanno sentito predicare contro questi peccati per 25 anni, non tremano ancora a questa Parola. Questa è la condizione di molti Cristiani: hanno la conoscenza, ma la prendono alla leggera. Come puoi prendere il peccato alla leggera quando vedi il prezzo che Cristo ha pagato sulla croce per liberarci dal peccato? C'è un inno che canto spesso tra me e me, che dice:

Ogni volta che sono tentato fammi vedere, Signore aiutami a vedere,

Il mio Dio solo disteso, ferito

e sanguinante sulla terra che Egli ha creato

E fammi sentire che è stato il mio peccato

Come se non esistesse altro peccato

Che per Colui che sorregge il mondo, fu un peso

Che Egli riusciva a malapena a sopportare.

Lo canto molte volte a me stesso, per ricordarmi di come il mio Signore, che ha potuto sorreggere il peso di questo universo sulle Sue spalle, non ha potuto sorreggere il peso del mio peccato. Lo ha schiacciato sul Calvario – ed è questo che mi ha aiutato ad avere un odio tremendo per il peccato, e mi ha spinto a tremare alla Parola di Dio. Ed è questo che mi fa sentire il peso di educare i Cristiani, per aiutarli a sapere che peccati come la lussuria con gli occhi sono peggiori che contrarre l'HIV o il cancro.

Il giorno in cui comprenderete questo, combatterete questi peccati radicalmente. Non scherzereste con delle siringhe infettate di HIV. Perché state così attenti alle siringhe e poco attenti a qualcosa che può essere molto peggio dell’HIV? Vi dico io il perché: perché non credete che il peccato sia peggio dell’HIV e del cancro, non tremate alla Parola di Dio. Ho imparato a credere in questo, ed è per questo che sono estremamente attento con questi peccati, come la rabbia, il desiderare [lussuriare] le donne e il divorzio. Per entrare nel Regno dei Cieli, la nostra giustizia deve superare quella degli scribi e dei Farisei.

Trovo realmente pochi Cristiani che prendono seriamente questa cosa, e realmente pochi predicatori che lo predicano seriamente. Il Sermone sul Monte è il requisito fondamentale che dobbiamo avere. Gesù disse, “Se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli" (Vangelo secondo Matteo 5:20).

Credo questo con tutto il mio cuore. Il Signore si aspetta che i cristiani mostrino una qualità di giustizia che sia molto al di sopra dei Dieci Comandamenti. L'idolatria non è inginocchiarsi davanti a idoli di legno e pietra. È dare a qualcosa di diverso da Dio un posto nel mio cuore. Il Sabato non è solo il non lavorare in giorno di Sabato; è una vita interiore di riposo. L'adulterio non è solo adulterio fisico; è lussuria con gli occhi. L'omicidio non è solo uccidere qualcuno; è la rabbia. E così via con tutti i comandamenti, come vedremo più avanti.

Impariamo a tremare alla Parola di Dio affinché Dio possa usarci per costruire la Sua chiesa. Il tipo di persona che Dio cercherà e userà per costruire la Sua Casa è ciò che abbiamo visto in Isaia 66:1-2. Che Dio ci aiuti.