Scritto da: :   Zac Poonen Categorie :   Vita nella Pienezza dello Spirito
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Nel libro di Giosuè 6:2, il Signore dice a Giosuè "Ho già dato Gerico in mano tua". Questo è quello che abbiamo bisogno di sapere quando andiamo a combattere Satana - che è già stato sconfitto sul Calvario, e che il Signore presto stritolerà Satana sotto i nostri piedi (lettera ai Romani 16:20). Il Signore non disse a Giosuè "Tra sette giorni metterò Gerico in mano tua". No. Gli disse, "Ho già messo Gerico in mano tua. Solo va e prendila."

Tutto quello che gli Israeliti dovevano fare, era marciare attorno alla città per 13 volte in sette giorni e poi suonare le loro trombe il settimo giorno. Questo marciare attorno alla città e gridare, sfortunatamente è degenerato in una tecnica che alcuni credenti adottano. E' solo quando è il Signore a comandare queste cose, che queste cose hanno un valore. La nostra chiamata è quella di stabilire la vittoria del Calvario in qualsiasi posto andiamo. Dobbiamo confessare che Satana è stato sconfitto. " Hanno vinto Satana rivolgendo a Satana la parola della loro testimonianza, dicendo , 'Satana, tu sei stato sconfitto sulla croce'" - suonando le loro trombe ( Apocalisse 12:11). Per me è una grande gioia ricordare frequentemente a Satana della sua sconfitta. So che a lui non piace sentirlo.

Ricordo una volta quando una donna è stata portata a casa mia per pregare. Le ho chiesto di accettare il Signore come suo Salvatore e di dire a Satana che è stato sconfitto sulla croce. Improvvisamente la signora ha urlato con una voce diversa dalla sua dicendo, "Non sono stato sconfitto sulla croce". Ho quindi realizzato che era un demone a parlare con me. Ho detto al demone, "Sei un bugiardo. Sei stato sconfitto sulla croce 2000 anni fa. Esci da lei nel nome di Gesù." Immediatamente il demone se ne andò. La signora era ora in grado di dire a Satana, "Satana, tu sei stato sconfitto sulla croce". Ho imparato una cosa quel giorno - al diavolo non piace che gli venga ricordata la sua sconfitta sulla croce. Ho quindi deciso di dirglielo spesso, e di insegnare ai credenti nel mondo a dirglielo regolarmente.

Quante volte avete detto al diavolo che è stato sconfitto sulla croce? Iniziate oggi. Ditegli spesso che è stato sconfitto sulla croce. Vi odierà per quello che state dicendo. Ma a me piace essere odiato dal diavolo, perché allora so che sono sulla giusta strada. Non abbiate paura di Satana. Sarete in grado di stritolare Satana sotto i vostri piedi attraverso la potenza di Dio, proclamandogli la parola della vostra testimonianza. Qui non vi sto insegnando una tecnica. Se non tenete pura la vostra coscienza e cercate di resistere a Satana, egli vi deriderà dicendo "Conosco Gesù, e so chi è Paolo; ma voi chi siete?" ( Atti degli Apostoli 19:15). Quindi sottomettetevi prima a Dio e poi resistete al diavolo (Lettera di Giacomo 4:7). "Sii forte e coraggioso" disse il Signore a Giosuè. ( Giosuè 1:7).

Nel capitolo 7 del libro di Giosuè leggiamo della prima sconfitta che Israele subì in Canaan. Giosuè chiese al Signore perché Israele fosse stato sconfitta ed il Signore rispose "C'è del peccato nell'accampamento". Un uomo aveva rubato qualcosa che era stato proibito. Dio lo aveva detto molto chiaramente, " In Gerico non dovete prendere nulla per voi stessi. La città con tutto quello che contiene sarà consacrata al Signore " (6:17). Tutti gli Israeliti obbedirono tranne Acan ( 7:20). Quando finalmente fu preso ed esposto, Acan confessò di aver peccato. Vide un bel mantello di Babilonia in una casa e lo desiderò ('Scinear' è un'altra parola per Babilonia). Acan disse, " Ho visto, ho desiderato, ho preso, ho nascosto" (verso 21 ) - i quattro passi della tentazione. Questo è come pecchiamo anche noi e poi nascondiamo il nostro peccato. Acan fu poi lapidato a morte.

Quando Acan sentì che non gli era permesso portarsi via niente del bottino di Gerico, dovrà aver pensato "Se dopo aver ucciso questi giganti e catturato le loro città non riceverò niente per me stesso, nei prossimi vent'anni finirò per essere povero. Perciò è meglio che ne prenda un poco per me." Non aveva minimamente realizzato che il Signore a Gerico, stava solamente testando gli Israeliti, per vedere se fossero stati avidi. In Giosuè 8:2 leggiamo che il Signore disse al popolo che da quel momento avrebbero potuto prendere tutto il bottino della battaglia in Canaan e tenerselo! Che stupido Acan! Se solo avesse aspettato, avrebbe potuto avere tutto l'argento, l'oro e gli abiti che avrebbe voluto. Ma mancò tutto questo perché non passò il test al quale Dio lo sottopose. Dio testerà anche voi per vedere se afferrerete qualcosa con avidità. Se lo farete, mancherete il meglio che Dio ha per voi, quello che ha progettato ed ha in serbo per voi per il resto della vostra vita. Mentre, se prima cercate il regno di Dio, Dio vi darà sempre tutto quello di cui avete bisogno.

In Giosuè 8:26 leggiamo di come Ai fu sconfitta dopo l'uccisione di Acan. Dobbiamo mettere a posto le cose del passato prima di poterci muovere in avanti; altrimenti continueremo ad essere sconfitti in tutte le "Ai" della nostra vita. Qui vediamo che Giosuè aveva alzato la sua lancia su Ai, proprio come Mosè aveva alzato la sua mano sulla cima del monte. I suoi soldati combatterono e Ai fu sconfitta. Ora, il grande pericolo che tutti noi affrontiamo dopo aver avuto una vittoria, è quello di compiacerci. Il momento in cui nella vita cristiana iniziamo a rilassarci, siamo in pericolo di essere ingannati. E' proprio questo quello che accadde a Giosuè (capitolo 9). Alcuni Gabaoniti - che, essendo Cananei, sarebbero dovuti essere uccisi - vennero ed incontrarono Giosuè ( 9:4). Agirono con astuzia fingendo di venire da un posto lontano, indossando vecchi abiti e calzari, e portando con se pane duro e sbriciolato (9:5). Inoltre, lusingarono gli Israeliti. Siamo in grande pericolo quando le persone ci lusingano. L'inganno è molto vicino. Leggiamo al capitolo 9:14 " La gente di Israele non consultò il Signore". Giosuè credette a queste persone e stabilì con loro un patto per il quale non li avrebbe uccisi. Tre giorni dopo scoprirono che erano dei Cananei che avrebbero dovuto uccidere (verso 16). Ma avevano già fatto un patto con loro e dovevano mantenere la parola data.

Cosa possiamo imparare da questo incidente? E' un avvertimento per noi, di stare attenti a non essere ingannati da coloro che ci lusingano e che vogliono entrare a far parte della chiesa con motivi sbagliati. La strada più sicura da prendere in questi casi è quella di consultare il Signore e di non agire secondo la nostra saggezza. Soprattutto, dobbiamo stare attenti immediatamente dopo le grandi vittorie. Leggiamo nei vangeli di come, immediatamente dopo un momento di molte guarigioni miracolose, Gesù si ritirava nei luoghi deserti a pregare, per dare tutta la gloria a Suo Padre (Vangelo secondo Luca 5:15,16). Questo è un esempio per noi. Quando ci troviamo in pericolo di non cercare consiglio dal Signore? Quando siamo stati vittoriosi! Non certo quando siamo sconfitti! Di solito dopo una sconfitta ci avviciniamo al Signore perché lo abbiamo fallito in qualche modo nei Suoi confronti. E' quando siamo vittoriosi per un po', che siamo in pericolo di diventare orgogliosi spiritualmente.

In Giosuè, al capitolo 10, quando cinque re attaccarono Gabaon, ed i Gabaoniti cercarono l'aiuto di Giosuè, il Signore incoraggiò Giosuè dicendo " Non li temere, perché io li ho dati in tuo potere; nessuno di loro potrà resistere di fronte a te ". (verso 8). La parola era sempre " Li ho già dati". La vittoria era una conclusione scontata, ancora prima che la battaglia iniziasse. Questo è come anche noi dobbiamo andare in battaglia contro Satana. Satana ed i suoi demoni non saranno in grado di resistere di fronte a noi. Le porte dell'inferno non prevarranno mai sulla chiesa del Dio vivente. Giosuè li affrontò e li sconfisse e "nessuno osava fiatare contro i figli di Israele". ( verso 21). Poi Giosuè chiamò tutti gli uomini di Israele e disse ai capi dei guerrieri che erano andati con lui " Mettete il piede sul collo di questi re" (verso 24). La Bibbia dice nella lettera ai Romani 16:20 "Il Dio della pace stritolerà presto Satana (non sul Calvario) sotto i vostri piedi". Gesù ha già sconfitto Satana sul Calvario. Ma Satana verrà stritolato sotto i nostri piedi ora.