Una preghiera per il nuovo anno: “Insegnaci Signore, a contar bene i nostri giorni, per acquistare un cuore saggio” (Salmi 90:12).

La crescita spirituale e la trasformazione a somiglianza di Cristo non succedono dal giorno alla notte. Succede lentamente – giorno dopo giorno, poco alla volta. Proprio come cantiamo in coro “ Poco alla volta e giorno dopo giorno; poco alla volta ogni giorno, Gesù mi sta cambiando; Non sono lo stesso che ero l’anno scorso; e anche se il quadro non è ancora chiaro, so che mi sta cambiando; Anche se sta accadendo in modo lento, questo so – che un giorno come Lui sarò ”. Quindi affidiamoci ogni giorno al Signore quest’anno, affinché possa compiere la trasformazione in noi.

Trasformati dallo Spirito Santo e dalla Parola di Dio

Quando allo Spirito Santo è concesso di essere Signore delle nostre vite, come prima cosa ci renderà liberi (Seconda lettera ai Corinzi 3:17 ) – liberandoci dal potere del peccato, dall’amore per i soldi, dalle tradizioni degli uomini che sono contrarie alla Parola di Dio, e dall’essere schiavi delle opinioni degli altri. Poi lo Spirito Santo ci mostrerà la gloria di Gesù nelle Scritture cercando di trasformarci lentamente in quella somiglianza, cambiando il nostro modo di pensare per farci iniziare a pensare come lo faceva Gesù ( Seconda lettera ai Corinzi 3:18; Lettera ai Romani 12:2). Lo Spirito Santo vuole fare questo lavoro in noi quest’anno. Dunque sottomettetevi.

Trasformati dalla Lode e dal Ringraziamento

“Siate ricolmi di Spirito, parlandovi con salmi, inni e cantici spirituali; ringraziando continuamente per ogni cosa Dio Padre” (Lettera agli Efesini 5:18-20). Lo Spirito Santo vuole darci uno spirito di gratitudine che ci libera da ogni maldicenza, calunnia, amarezza e rabbia. Nei sette scorci di cielo che vediamo nell‘Apocalisse, vediamo che gli abitanti del cielo lodano Dio costantemente. L’atmosfera del cielo è un’atmosfera di lode continua, senza alcuna lamentela o brontolio. Lo Spirito Santo vuole portare quest’atmosfera nei nostri cuori e nelle nostre case quest’anno. Dunque sottomettetevi.

Trasformati dalla Grazia di Dio

“La grazia di Dio, salvifica per tutti gli uomini, si è manifestata e ci insegna a rinunziare all’empietà e alle passioni mondane, per vivere in questo mondo moderatamente, giustamente e in modo santo” (Lettera a Tito 2:11-12). Dio vuole trasformare i nostri pensieri attraverso la Sua grazia e rendere il nostro parlare sempre con grazia in modo da benedire tutti coloro che quest’anno andremo a incontrare (Lettera ai Colossesi 4:6). La grazia di Dio vuole anche trasformare il modo in cui mariti e mogli si comportano tra di loro (Prima lettera di Pietro 3:7). In ogni difficoltà che andremo ad affrontare quest’anno, Dio può darci la grazia che ci basta a colmare il nostro bisogno ( Seconda lettera ai Corinzi 12:9). Siate umili dunque in ogni situazione che vi si presenterà il prossimo anno – perché Dio dà grazia solo agli umili (Prima Lettera di Pietro 5:5).

Trasformati dall’Obbedienza

Ci viene detto che Gesù “imparò l’ubbidienza dalle cose che soffrì ” (Lettera agli Ebrei 5:8). A tutto quello a cui il Padre diceva “no”, anche Gesù diceva “no”. Questo comportava la sofferenza del negare sempre la propria volontà. Dopo anni di abnegazione, “ Gesù fu reso perfetto” (Lettera agli Ebrei 5:9). Il termine „perfetto” qui vuol dire “completo”. In altre parole, Gesù si diplomò alla scuola dell’obbedienza, e ottenne il Suo diploma. Lo Spirito Santo vuole che anche noi prendiamo questo diploma. Ci porterà dunque ad affrontare parecchi test. Se falliamo in qualsiasi prova, ci darà l’opportunità di ritentare! Vuole che prendiamo lo stesso “diploma” che prese Gesù, e vuole renderci vincitori (Apocalisse 3:21)! Si tratta del diploma più importante che potremo mai prendere. Quest’anno dunque, diciamo “No” alla nostra volontà e “Sì” alla volontà di Dio in qualsiasi situazione, attraverso la potenza dello Spirito Santo.

Trasformati dall’Incoraggiamento di Dio

“Dio vuole consolarci in ogni nostra afflizione, affinché mediante la consolazione con la quale siamo noi stessi consolati, possiamo consolare quelli che si trovano in qualunque afflizione” (Seconda Lettera ai Corinzi 1:3, 4). Siamo circondati da persone che stanno affrontando diverse prove e problemi. Se vogliamo aiutarle a vincere, dobbiamo in primis noi attraversare diverse prove e difficoltà. La forza e l’incoraggiamento che Dio ci dà nell’affrontare i problemi, saranno poi le stesse che possiamo offrire agli altri. Dio vuole renderci una benedizione per ogni persona e ogni famiglia che incontriamo quest’anno (Vedi Lettera ai Galati 3:8, 9, 14). Vuole che ci incoraggiamo a vicenda ogni giorno di questo anno (Leggete Lettera agli Ebrei 3:13). Che sia così.

Che sia un nuovo anno benedetto per voi.