Quale è la definizione più chiara di peccato?

C'è una gloria che mancherete per tutta l'eternità se tollerate qualsiasi peccato nella vostra vita.

1 lettera di Giovanni 3: 4 dice, "Il peccato è la violazione della legge". Questo si riferisce ai peccati che sono commessi.

Lettera di Giacomo 4:17 dice: "Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette peccato". Questo si riferisce ai peccati di omissione.

Ma in assoluto la più chiara definizione di peccato la troviamo in Romani 3:23 : Peccato è " essere privi della gloria di Dio ". Il peccato non è solamente non rispettare i Dieci Comandamenti, e nemmeno solo non raggiungere gli standard dettati da Gesù durante il Sermone sul monte ( Vangelo secondo Matteo capitoli 5 a 7 ). E' più di tutto questo. E' essere privi della gloria di Dio.

Cosa è la gloria di Dio? "E la Parola è diventata carne e ha abitato per un tempo fra di noi, piena di grazia e di verità; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre" (Vangelo secondo Giovanni 1:14). La gloria di Dio è stata vista nella vita di Gesù Cristo, quindi se mettiamo insieme i due versetti ( Giovanni 1:14 e Romani 3:23 ), vediamo che il peccato è tutto quello che non è come Cristo. Quindi, chi può dire di essere totalmente libero dal peccato? Nessuno. Perché nessuno di noi è diventato totalmente uguale a Cristo.

Sono coloro che abbassano lo standard di definizione di peccato che immaginano di essere completamente liberi dal peccato. La sufficienza nel regno di Dio non è il 60% ma bensì il 100%. Tutto quello che è sotto la totale uguaglianza a Cristo è peccato. Molti credenti pensano di non essere così cattivi peccatori come altri, ma questo è come se uno studente che ha ottenuto il 2% all'esame si considerasse migliore dello studente che ha ottenuto l'1%. Tutti e due non sono passati! Anche se doveste riuscire ad arrivare al 99% nel regno di Dio, sareste nella stessa classe di coloro che hanno zero. " Chiunque infatti osserva tutta la legge, ma la trasgredisce in un punto solo, si rende colpevole su tutti i punti" (Lettera di Giacomo 2:10).

Avendo conosciuto migliaia di cristiani nella mia vita, sono arrivato alla conclusione che il problema fondamentale della grande maggioranza di questi cristiani è che non hanno mai visto loro stessi come sporchi peccatori, utili a niente agli occhi di Dio. Riconosceranno di essere peccatori ma non così malvagi come altri. Questo è l'ostacolo che li ferma dal godersi la pienezza della potenza dello Spirito Santo per una salvezza completa nelle loro vite.

Molte persone evitano il peccato, avendo paura della punizione che riceveranno. Ma quando Dio vede qualcuno peccare, Lui pensa alla gloria della quale questa persona si sta privando . C'è una gloria che mancherete per tutta l'eternità se tollerate qualsiasi tipo di peccato nella vostra vita. La misura con la quale tollerate il peccato nella vostra vita sarà la misura della gloria che mancherete.